Pio XII

Sinossi

8 settembre 1943.

Rapire il Papa! Violare il Vaticano e mettere le mani sull’uomo che è rimasto l’unica autorità nel teritorio italiano spaccato dall’avanzata degli Alleati.
É questo l’ordine che arriva da Berlino, dalla voce stessa del Fuhrer.
Dopo l’armistizio l’Italia non ha pace: a sud gli americani, a nord i tedeschi. Un campo di battaglia al cui centro c’è Roma. Una città abbandonata a se stessa e ai nazisti, che ne fanno il loro quartier generale.

Il Papa è l’unica fonte di speranza per il mondo e Hitler non può tollerarlo.
Un piano segreto, una minaccia reale di cui Pio XII (James Cromwell) viene a conoscenza; ma rifiuta tenacemente l’idea della fuga.

Il suo posto è a Roma e a Roma rimane. Per salvare la città e i suoi abitanti, usando tutti gli strumenti a sua disposizione: la diplomazia e le risorse materiali, l’influenza politica e la persuasione dei cuori, anche di coloro che fanno parte del campo avverso, come il generale Stahel, comandante della piazza di Roma.

Nonostante tutti i suoi sforzi, Pio XII non riesce ad impedire che l’orrore raggiunga anche Roma. È il 16 ottobre 1943, le SS portano a compimento una violenta e improvvisa razzia del Ghetto: vengono deportate ad Auschwitz oltre mille persone, ne torneranno quindici.

Il dramma degli ebrei diviene anche il dramma del Papa. La Storia dirà che oltre 10.000 ebrei si salvarono nelle chiese e nei conventi di Roma, come in nessun altra città occupata… Malgrado l’orrore di quei giorni, due ragazzi ebrei – Davide (Marco Foschi) e Miriam (Alessandra Mastronardi) – scampati miracolosamente alla razzia, trovano rifugio proprio in uno dei conventi che il Papa rende luogo di protezione. E qui rifiorirà il loro amore e forse l’inizio di una nuova vita.

Ma con il trascorrere dei mesi la repressione nazista si fa sempre più dura ed anche l’extraterritorialità della Chiesa viene violata…
Quando tutto sembra perduto, il 4 giugno 1944 le truppe alleate entrano in Roma la folla, esultante per la liberazione, si riversa spontaneamente in Piazza San Pietro acclamando l’uomo che non li ha mai abbandonati: Pio XII.

Lux Vide ha lavorato sui documenti per la causa di beatificazione di Pio XII e il suo rapporto con il nazismo; si è inserita nel dibattito acceso che getta nuova luce sul pontificato di Papa Pacelli arricchendosi della testimonianza sul piano per rapirlo durante l’occupazione tedesca di Roma. Tutto converge in questo racconto di grande intensità drammatica capace di ripercorrere la storia con tratti di inedita verità. Anche fra gli ufficiali nazisti, infatti, c’è chi si oppone alla barbarie e così sotto il cielo di Roma, sommersi e salvati, vittime e carnefici fanno proprio con la loro vita il grido del Papa:
“Con la pace nulla è perduto. Tutto può esserlo con la guerra”.

Sinossi

8 settembre 1943.

Rapire il Papa! Violare il Vaticano e mettere le mani sull’uomo che è rimasto l’unica autorità nel teritorio italiano spaccato dall’avanzata degli Alleati.
É questo l’ordine che arriva da Berlino, dalla voce stessa del Fuhrer.
Dopo l’armistizio l’Italia non ha pace: a sud gli americani, a nord i tedeschi. Un campo di battaglia al cui centro c’è Roma. Una città abbandonata a se stessa e ai nazisti, che ne fanno il loro quartier generale.

Il Papa è l’unica fonte di speranza per il mondo e Hitler non può tollerarlo.
Un piano segreto, una minaccia reale di cui Pio XII (James Cromwell) viene a conoscenza; ma rifiuta tenacemente l’idea della fuga.

Il suo posto è a Roma e a Roma rimane. Per salvare la città e i suoi abitanti, usando tutti gli strumenti a sua disposizione: la diplomazia e le risorse materiali, l’influenza politica e la persuasione dei cuori, anche di coloro che fanno parte del campo avverso, come il generale Stahel, comandante della piazza di Roma.

Nonostante tutti i suoi sforzi, Pio XII non riesce ad impedire che l’orrore raggiunga anche Roma. È il 16 ottobre 1943, le SS portano a compimento una violenta e improvvisa razzia del Ghetto: vengono deportate ad Auschwitz oltre mille persone, ne torneranno quindici.

Il dramma degli ebrei diviene anche il dramma del Papa. La Storia dirà che oltre 10.000 ebrei si salvarono nelle chiese e nei conventi di Roma, come in nessun altra città occupata… Malgrado l’orrore di quei giorni, due ragazzi ebrei – Davide (Marco Foschi) e Miriam (Alessandra Mastronardi) – scampati miracolosamente alla razzia, trovano rifugio proprio in uno dei conventi che il Papa rende luogo di protezione. E qui rifiorirà il loro amore e forse l’inizio di una nuova vita.

Ma con il trascorrere dei mesi la repressione nazista si fa sempre più dura ed anche l’extraterritorialità della Chiesa viene violata…
Quando tutto sembra perduto, il 4 giugno 1944 le truppe alleate entrano in Roma la folla, esultante per la liberazione, si riversa spontaneamente in Piazza San Pietro acclamando l’uomo che non li ha mai abbandonati: Pio XII.

Lux Vide ha lavorato sui documenti per la causa di beatificazione di Pio XII e il suo rapporto con il nazismo; si è inserita nel dibattito acceso che getta nuova luce sul pontificato di Papa Pacelli arricchendosi della testimonianza sul piano per rapirlo durante l’occupazione tedesca di Roma. Tutto converge in questo racconto di grande intensità drammatica capace di ripercorrere la storia con tratti di inedita verità. Anche fra gli ufficiali nazisti, infatti, c’è chi si oppone alla barbarie e così sotto il cielo di Roma, sommersi e salvati, vittime e carnefici fanno proprio con la loro vita il grido del Papa:
“Con la pace nulla è perduto. Tutto può esserlo con la guerra”.

Cast artistico

Cast tecnico

  • Pio XII James Cromwell
  • Miriam Alessandra Mastronardi
  • Davide Marco Foschi
  • Padre Pfeiffer Miguel Herz – Kestranek
  • Marco Ettore Bassi
  • Stahel Holger Daemgen
  • Wolff Mathias Hermann
  • Armando Andrea Tidona
  • Dante Cimino Vincent Riotta
  • Nadia Margot Sikabonyi
  • Danneker Ken Duken
  • Weizsacker Heinz Trixner
  • Lia Fiorella Migliore
  • Professore Boni Pietro Ragusa
  • Bianca Faletti Nathalie Rapti Gomez
  • Jacopo Martini Roberto Nobile
  • Suor Pascalina Christine Neubauer
  • Mons.Montini Cesare Bocci
  • Prodotto da Matilde e Luca Bernabei
  • Regia Christian Duguay
  • Soggetto Fabrizio Bettelli
  • Sceneggiatura Fabrizio Bettelli e Francesco Arlanch
  • Musiche Andrea Guerra
  • Costumi Laura Costantini
  • Scenografia Carmelo Agate
  • Direttore della Fotografia Fabrizio Lucci
  • Aiuto Regia Sergio Ercolessi
  • Organizzatore generale Roberto di Coste
  • Organizzatore generale Germania Alecsander Faroga
  • Montaggio David Yardley e Lorenzo Fanfani
  • Post Produzione Rosario Ranieri
  • Story Editor Luisa Cotta Ramosino, Giovanni Capetta, Erminio Perocco, Johannes Honsell
  • Casting director Teresa Razzauti
  • Produttore esecutivo Daniele Passani
  • Produttore creativo Sara Melodia
  • Produttore Associato Vincenzo Mosca
  • Produttore Rai Fabrizio Zappi
  • Produttore Tellux Golli Marboe
  • Produttore EOS Ferdinand Dohna
  • Produttori Bayerischer Rundfunk Thomas Jansing e Elmar Jaeger
  • Coprodotta da Martin Choroba
  • Una coproduzione Italia – Germania
  • Pio XII James Cromwell
  • Miriam Alessandra Mastronardi
  • Davide Marco Foschi
  • Padre Pfeiffer Miguel Herz – Kestranek
  • Marco Ettore Bassi
  • Stahel Holger Daemgen
  • Wolff Mathias Hermann
  • Armando Andrea Tidona
  • Dante Cimino Vincent Riotta
  • Nadia Margot Sikabonyi
  • Danneker Ken Duken
  • Weizsacker Heinz Trixner
  • Lia Fiorella Migliore
  • Professore Boni Pietro Ragusa
  • Bianca Faletti Nathalie Rapti Gomez
  • Jacopo Martini Roberto Nobile
  • Suor Pascalina Christine Neubauer
  • Mons.Montini Cesare Bocci
  • Prodotto da Matilde e Luca Bernabei
  • Regia Christian Duguay
  • Soggetto Fabrizio Bettelli
  • Sceneggiatura Fabrizio Bettelli e Francesco Arlanch
  • Musiche Andrea Guerra
  • Costumi Laura Costantini
  • Scenografia Carmelo Agate
  • Direttore della Fotografia Fabrizio Lucci
  • Aiuto Regia Sergio Ercolessi
  • Organizzatore generale Roberto di Coste
  • Organizzatore generale Germania Alecsander Faroga
  • Montaggio David Yardley e Lorenzo Fanfani
  • Post Produzione Rosario Ranieri
  • Story Editor Luisa Cotta Ramosino, Giovanni Capetta, Erminio Perocco, Johannes Honsell
  • Casting director Teresa Razzauti
  • Produttore esecutivo Daniele Passani
  • Produttore creativo Sara Melodia
  • Produttore Associato Vincenzo Mosca
  • Produttore Rai Fabrizio Zappi
  • Produttore Tellux Golli Marboe
  • Produttore EOS Ferdinand Dohna
  • Produttori Bayerischer Rundfunk Thomas Jansing e Elmar Jaeger
  • Coprodotta da Martin Choroba
  • Una coproduzione Italia – Germania
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