Sant’Agostino

Sant’Agostino

Sinossi

Era il 24 agosto del 410, quando si concluse l’assedio di Roma da parte dei Visigoti.
La capitale dell’Impero che aveva dominato il mondo per secoli si piegava sotto il peso di un’orda barbarica di cinquecentomila persone entrate come un fiume in piena dalla Porta Salaria. Una tragedia che suggella la lenta ma inesorabile crisi dell’intera romanità.
Uno scontro di civiltà porta a la fine della Storia. Il mondo conosciuto fu sconvolto quando apprese che “la città eterna”, era stata violata, ma la voce di un uomo si levò alta a sostegno di una nuova civiltà da ricostruire.
Sulle rovine ancora salde dell’Impero Romano, il sangue giovane delle popolazioni pagane e lo spirito del Cristianesimo fondano i pilastri di una nuova umanità.

Ne é convinto Agostino,  ex “avvocato di grido”, ora, a furor di popolo, vescovo di Ippona, città sulle coste dell’Africa mediterranea.
Da qui, da dove oggi partono gli scafi degli immigrati clandestini in cerca di fortuna verso il mondo occidentale, Agostino, accogliendo i profughi provenienti da Roma con i loro racconti raccapriccianti, riesce a vedere una strada provvidenziale per l’umanità…

Il mondo romano tramonta, e al suo posto nasce un’altra “città terrena”, diversa, inaspettata, destinata a vivere nell’attesa della “città di Dio” senza attaccarsi a modelli terreni.

Quest’uomo, infaticabile cercatore di un senso alla sua vita e alla Storia, parla anche a noi, oggi, uomini e donne a cavallo di un millennio appassionatamente in cerca di significato.

Sinossi

Era il 24 agosto del 410, quando si concluse l’assedio di Roma da parte dei Visigoti.
La capitale dell’Impero che aveva dominato il mondo per secoli si piegava sotto il peso di un’orda barbarica di cinquecentomila persone entrate come un fiume in piena dalla Porta Salaria. Una tragedia che suggella la lenta ma inesorabile crisi dell’intera romanità.
Uno scontro di civiltà porta a la fine della Storia. Il mondo conosciuto fu sconvolto quando apprese che “la città eterna”, era stata violata, ma la voce di un uomo si levò alta a sostegno di una nuova civiltà da ricostruire.
Sulle rovine ancora salde dell’Impero Romano, il sangue giovane delle popolazioni pagane e lo spirito del Cristianesimo fondano i pilastri di una nuova umanità.

Ne é convinto Agostino,  ex “avvocato di grido”, ora, a furor di popolo, vescovo di Ippona, città sulle coste dell’Africa mediterranea.
Da qui, da dove oggi partono gli scafi degli immigrati clandestini in cerca di fortuna verso il mondo occidentale, Agostino, accogliendo i profughi provenienti da Roma con i loro racconti raccapriccianti, riesce a vedere una strada provvidenziale per l’umanità…

Il mondo romano tramonta, e al suo posto nasce un’altra “città terrena”, diversa, inaspettata, destinata a vivere nell’attesa della “città di Dio” senza attaccarsi a modelli terreni.

Quest’uomo, infaticabile cercatore di un senso alla sua vita e alla Storia, parla anche a noi, oggi, uomini e donne a cavallo di un millennio appassionatamente in cerca di significato.

Cast artistico

Cast tecnico

  • Agostino Alessandro Preziosi
  • Monica Monica Guerritore
  • Agostino (anziano) Franco Nero
  • Lucilla Katy Louise Saunders
  • Fabio Sebastian Strobel
  • Khalidà Serena Rossi
  • Valerio Johannes Brandrupt
  • Valerio (anziano) Alexander Held
  • Macrobio Vincent Riotta
  • Sant’Ambrogio Andrea Giordana
  • Romaniano Cesare Bocci
  • Justine Francesca Cavallin
  • Possidio Wenanty Nosul
  • Blesilla Larissa Volpentesta
  • Prodotto da Matilde e Luca Bernabei
  • Regia Christian Duguay
  • Sceneggiatura Francesco Arlanch
  • Costumi Stefano De Nardis
  • Montaggio Alessandro Lucidi
  • Scenografia Carmelo Agate
  • Direttore della Fotografia Fabrizio Lucci
  • Organizzazione generale Franco Coduti
  • Casting director Teresa Razzauti
  • Produttore esecutivo Daniele Passani
  • Produttori creativi Saverio D’Ercole e Sara Melodia
  • Produttore Rai Fania Petrocchi
  • Una coproduzione Italia – Germania – Polonia
  • Agostino Alessandro Preziosi
  • Monica Monica Guerritore
  • Agostino (anziano) Franco Nero
  • Lucilla Katy Louise Saunders
  • Fabio Sebastian Strobel
  • Khalidà Serena Rossi
  • Valerio Johannes Brandrupt
  • Valerio (anziano) Alexander Held
  • Macrobio Vincent Riotta
  • Sant’Ambrogio Andrea Giordana
  • Romaniano Cesare Bocci
  • Justine Francesca Cavallin
  • Possidio Wenanty Nosul
  • Blesilla Larissa Volpentesta
  • Prodotto da Matilde e Luca Bernabei
  • Regia Christian Duguay
  • Sceneggiatura Francesco Arlanch
  • Costumi Stefano De Nardis
  • Montaggio Alessandro Lucidi
  • Scenografia Carmelo Agate
  • Direttore della Fotografia Fabrizio Lucci
  • Organizzazione generale Franco Coduti
  • Casting director Teresa Razzauti
  • Produttore esecutivo Daniele Passani
  • Produttori creativi Saverio D’Ercole e Sara Melodia
  • Produttore Rai Fania Petrocchi
  • Una coproduzione Italia – Germania – Polonia
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